Si è concluso il percorso formativo presso la Scuola di Alta Formazione Politica della Fondazione Magna Carta. Un percorso a cui ho partecipato dopo essere stato selezionato tra i meritevoli di una borsa di studio. Insieme a me, altri trentanove giovani in prevalenza laureandi (qui l’elenco degli ammessi).
Dal percorso formativo appena conclusosi porto a casa la consapevolezza che serve uno sguardo ampio e prospettico sulla realtà complessa che viviamo. Ampio, perché le questioni locali hanno una dimensione globale e viceversa, e non sono ammesse risposte semplicistiche. Prospettico perché in un mondo in cui la bussola del dopodomani si è persa, mentre la mappa dello ieri è andata perduta, servono strumenti in cui orientarsi e tracciare una rotta sicura che abbia per orizzonte il Bene di quaggiù, ed il Cielo di lassù.
La scuola si è svolta esclusivamente online, causa restrizioni dovute all’epidemia in corso. Sebbene sia andato perso tutto il gusto per le relazioni che scaturiscono naturalmente da un incontro, la qualità delle lezioni e degli argomenti trattati ha meritato la qualifica di “alta formazione”.
Nei cinque fine settimana, si sono svolte trenta lezioni della durata di novanta minuti ciascuna. I primi cinquanta minuti sono stati dedicati all’esposizione del docente, e la restante parte al dibattito con i partecipanti. Tra le lezioni più dibattute quella di Eugenia Roccella titolata “la fine della differenza sessuale“. Le questioni antropologiche trattate, come capita in ogni contesto, hanno toccato nel vivo e sono state le più sollecitate tra i partecipanti. Se dovessi scegliere cinque lezioni che mi hanno particolarmente colpito direi:
- “Come sta cambiando il comportamento degli italiani in seguito alla pandemia” con il sondaggista Antonio Noto (qui puoi leggere i miei appunti);
- “Il fallimento politica in rete e della democrazia virtuale” di Giovanni Orsina;
- “Prospettive della politica estera della presidenza Biden” del generale Carlo Jean;
- “Diritti e doveri: due lati della stessa medaglia” di Luca Antonini;
- “Le tre profezie” di Giulio Tremonti.
Di alcune lezioni ho già pubblicato gli appunti in forma di articolo, cerca il tag “fondazione magna carta” per leggerli. Altre le pubblicherò man mano che riesco a ricavare il giusto tempo da dedicare alla revisione dei contenuti.
Fondazione Magna Carta si è confermata una realtà di produzione di pensiero politico tra le migliori in Italia. Il corso a cui ho partecipato, è il seguito di un rapporto che è nato qualche anno fa e si è consolidato con l’invito ricevuto ad intervenire ad Anagni sul tema “Dio e Cesare”, in una platea di giuristi, parlamentari e studiosi da tutta Italia amici della Fondazione.
La scuola, giunta alla sua XV edizione, viene dedicata ogni anno ad una figura particolare che ha segnato la cultura e la politica del nostro Paese. Quest’anno è stata intitolata – votata dagli studenti – ad Aldo Moro. Tra gli altri nomi proposti figuravano Benedetto XVI, Dante, Rosario Livatino.
Ringrazio Fondazione Magna Carta, Valentina e Veronica che hanno seguito gli allievi con dedizione e pazienza, ed in modo speciale il presidente sen. Gaetano Quagliariello, per l’opportunità ricevuta e per essere uno tra i pochi politici italiani che ancora crede in una formazione politica attenta allo sviluppo di un pensiero solido, e non soltanto concentrata alle funzionalità della politica. Più che istruire alle tecniche e procedure della politica, oggi c’è bisogno urgente di educare alla politica. In ciò, Magna Carta è una garanzia.

Appena disponibile pubblicherò un sommario degli appunti delle lezioni, che qui elenco in ordine di svolgimento.
Titolo lezione | Area | Relazione | Data |
Pandemia e tecnocrazia. La politica nell’ingranaggio del potere | Tecnico scientifica | Lorenzo Castellani | Sabato 19.02.2021 |
Brexit: un fenomeno senza precedenti. Riflessioni sulla nuova Europa (27+1) | Europea e internazionale | Alessia Monica | 20.02 |
Italia a debito record. Come gestire le politiche di bilancio e finanza pubblica dopo la pandemia | Economica | Gaetano Caputi | 20.02 |
Stato, Regioni e Titolo V dopo la pandemia istituzionale | Politico-istituzionale | Nicolò Zanon | 21.02 |
Come sta cambiando il comportamento degli italiani in seguito alla pandemia | Antropologica | Antonio Noto | 21.02 |
L’Europa oggi: capolinea o solo un’altra fermata del processo di integrazione? | Europea e internazionale | Maria Elena Cavallaro | 26.02 |
Gli effetti economici connessi alla pandemia e le misure pubbliche di sostegno adottate: impatto sui giudizi di rating, sulle relative metodologie e, in ultima analisi, sul sistema economico | Economica | Neomisio Susi | 27.02 |
Domanda pubblica, Digitalizzazione e PNRR | Tecnico-scientifica | Bernardino Chiaia e Angelo Ciribini | 27.02 |
Il legislatore dimezzato. Problemi e prospettive legate al taglio dei parlamentari | Politico-istituzionale | Elena Griglio | 27.02 |
La sfida educativa post Coronavirus | Antropologica | Alessandra Faggian | 28.02 |
Covid-19 e infodemia. Se anche la comunicazione va in emergenza | Politico-istituzionale | Lelio Alfonso | 28.02 |
La fine della differenza sessuale | Antropologica | Eugenia Roccella | 05.03 |
Come un dopoguerra, il mondo tra ascesa cinese e Covid | Europea e Internazionale | Francesco Sisci | 06.03 |
L’Intelligenza Artificiale nelle aziende e nella società: quale futuro? | Tecnico-scientifica | Marina Geymonat | 06.03 |
Il fallimento della politica in rete e della democrazia virtuale | Politico-istituzionale | Giovanni Orsina | 06.03 |
Dalla società fordista alla società digitale | Tecnico-scientifica | Nunziante Mastrolia | 07.03 |
Cosa resta della democrazia liberale dopo il Covid | Antropologica | Eugenio Capozzi | 07.03 |
I fattori di criticità procedurale che incidono sull’efficienza della spesa | Economica | Gennaro Terracciano | 07.03 |
Prospettive della politica estera della presidenza Biden | Europea e internazionale | Carlo Jean | 12.03 |
Logistica e sanità: un binomio trascurato che il Covid ha reso evidente | Tecnico-scientifica | Carlo Rafele | 13.03 |
Quale Germania dopo il Covid, quale Germania dopo la Merkel? | Europea e internazionale | Federico Niglia | 13.03 |
La globalizzazione tra liberismo e protezionismo. Quali tendenze dopo il Covid? | Economica | Beniamino Quintieri | 14.03 |
Libertà e sicurezza. Un rapporto irrisolto | Antropologica | Corrado Ocone | 14.03 |
La legittimità delle Istituzioni all’epoca del Covid | Politico-istituzionale | Fausto Carioti con Gaetano Quagliariello | 20.03 |
Diritti e doveri: due lati della stessa medaglia | Antropologica | Luca Antonini | 20.03 |
Turismo: si può innovare partendo dal tradizionale? | Economica | Gianluigi Bettin con Paolo Piacentini e Antonio Polito | 20.03 |
Le tre profezie | Economica | Giulio Tremonti | 21.03 |
La verità sul vaccino | Tecnico-scientifica | Giancarlo Loquenzi con Graziano Pesole | 21.03 |
La Francia e il modello Macron | Europea e internazionale | Maurizio Serra | 21.03 |

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