Lunedì 29 marzo si è svolto il Consiglio comunale in modalità online. Inizio dei lavori alle 18:30. Il Consiglio aveva punti all’Ordine del giorno particolarmente importanti. Tra questi, l’esame e l’approvazione del documento unico di programmazione con nota di aggiornamento (DUP) 2021-2023 e del bilancio di previsione per gli esercizi 2021-2023 (per scaricare l’OdG clicca qui).
Alla seduta durata poco più di 90 minuti, era presente per la maggioranza: Buzzi, Guadagnini, Farina, Biasi, Marcazzan, Prando, Bonizzato, Varana (arrivata dopo). Per la minoranza: Cavallini e Tinazzi, Bigon (arrivata dopo).
L’approvazione del DUP
Il punto di certo più saliente e centrale è stato il numero 11. L’approvazione del DUP. In attesa della pubblicazione del Documento va ricordato che questa è l’ultima votazione di bilancio del mandato Buzzi quinquennio 2016-2021. Il Sindaco espone gli obiettivi del Documento, dichiarando che si è preferita la prudenza anche alla luce dell’incertezza caratterizzata dall’epidemia. Si sono perseguiti obiettivi per mantenere i servizi essenziali, sebbene le entrate correnti siano in diminuzione. Sul fronte dei lavori e delle opere pubbliche Buzzi ha sottolineato che i lavori in itinere stanno proseguendo. Sono previsti 1 milione e 750 mila Euro per il 2021 con il finanziamento statale per il restauro di Villa Balladoro, con il progetto di ristrutturazione di 130mila €. Per la sistemazione antisismica della palestra della scuola media sono invece previsti 525mila € provenienti dalla Regione Veneto.
La parte corrente risente, ovviamente, della crisi economica in atto. Il Sindaco ci ha tenuto ricordare che l’equilibrio di bilancio prevede un pareggio tra entrate e spese correnti. Le entrate ammontano quindi a 3.749.700 € e una spesa di 3.853.898,74 € compensati da un avanzo di 44.000€ derivanti dai buoni alimentari dell’anno precedente. Inoltre il Sindaco cita 75.000€ di opere di urbanizzazione e 15.000€ da concessioni cimiteriali. Per la parte capitale in entrata sono dichiarati 3.657.458,91 € e spese di pari importo di cui 1.302.000€ sono provenienti dal fondo pluriennale vincolato per i lavori pubblici.
Alla voce “obiettivi di bilancio 2021-2023” il sindaco ribadisce che si è adottato un criterio di massima prudenza. E quindi 1) anzitutto si mantengono i servizi come nel precedente esercizio finanziario, anche sfruttando i fondi governativi per compensare le perdite dovute alla crisi con la pandemia in corso. 2) mantenere la stessa imposizione tributaria dei precedenti esercizi finanziari, anche qui demandando ad un successivo assestamento di bilancio in sede di rendiconto. 3) proseguire gli investimenti avviati nel 2019 e 2020 (ampliamento del cimitero comunale, adeguamento sismico della palestra della scuola secondaria di I grado, la nuova rotatoria del ponte quadruplo con una messa in sicurezza di via F.lli Rosselli e Via Piave, interventi di efficientamento energetico ed un programma di asfaltature). Il sindaco inoltre elenca la prosecuzione dei lavori per l’installazione degli impianti di video sorveglianza e la riqualificazione degli impianti sportivi relativamente all’efficientamento energetico (sostituzione caldaie, sistemazione recinzione ed altro) e la ristrutturazione di Villa Balladoro.
Il Sindaco spiega che, conti alla mano, il Comune deve avere a disposizione ogni mese 330mila € di entrata corrente per mantenere e garantire i vari servizi. Prosegue poi con l’elenco di varie altre voci alle quali si darà lettura non appena disponibile sul sito comunale.
Prima dell’approvazione finale, la minoranza ha rilasciato una dichiarazione di voto nella quale esprime contrarietà considerando totalmente negative le scelte previste (la puoi ascoltare intorno all’ora e quindici). Per la minoranza la bocciatura è totale. Ma una risposta alla minoranza la devo dare anche io quando hanno dichiarato che l’Amministrazione non sa come comportarsi con i giovani e non capisce le loro esigenze. L’Amministrazione ha sempre valorizzato il progetto Groove, ha promosso un grest sportivo oltre che incoraggiato il grest parrocchiale. Inoltre, il consigliere Cavallini sa bene che tramite Auser – di cui sono stato presidente fino a poco tempo fa – era stata proposta proprio l’aula studio autogestita che loro hanno sollecitato in Consiglio. In cambio, per creare quel patto tra generazioni di cui c’è tanto bisogno, avevo chiesto il tesseramento ed un impegno a fare qualcosa per i più anziani.
Per la realizzazione di un’aula studio avevo già redatto ed inviato a ProLoco, Assessore e Servizio Educativo una bozza di regolamento, ed individuato la sede insieme alla ProLoco. Mancava la risposta del gruppo di cui faceva parte lo stesso Cavallini. Mai arrivata sebbene eravamo a fine febbraio 2020 e poco dopo è stata stravolta la vita di tutti. La questione quindi non è chiedersi se il Comune non conosca le esigenze dei giovani. Ma se i giovani della minoranza in Consiglio Comunale che ritengono di rappresentare quella fascia di età hanno idee che non riducano le politiche giovanili alla sola rivendicazione di una sala studio autogestita è pure riduttivo.
La dichiarazione di voto della maggioranza ricalca quanto ha espresso il Sindaco in sede di presentazione. La votazione finale quindi ha visto 8 favorevoli e 3 contrari. Il DUP è approvato.
Avrò tempo e modo con articoli successivi per esprimere commenti a margine dei vari provvedimenti. Resta in contatto e seguimi!

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