Individuare e formare i preposti è cruciale per la sicurezza aziendale. Il processo richiede osservazione, valutazione delle competenze e comunicazione. Investire nella formazione di queste figure non solo migliora il clima lavorativo e riduce gli incidenti, ma rafforza anche la reputazione dell’azienda e contribuisce al suo successo a lungo termine.
Sei un datore di lavoro e ti stai chiedendo se i tuoi preposti sono ben formati? Fai un check su vari aspetti come la loro conoscenza del sistema di sicurezza e la capacità di comunicare. Se hai problemi nella loro formazione o gestione, contattami per soluzioni su misura. La sicurezza è un investimento!
La formazione dei preposti è un investimento decisivo per il successo aziendale. Ignorare questa realtà può costare caro: incidenti gravi, rischi economici e reputazionali. Se vuoi un'azienda sicura e prospera, smettila di accontentarti di corsi economici e abbraccia una preparazione adeguata.
La formazione dei preposti non è un mero adempimento burocratico: è un salvavita operativo. Responsabili in campo, anche senza adeguata preparazione, possono essere ritenuti colpevoli in caso di infortuni. Senza competenze e formazione, la responsabilità pesa come un macigno. Te ne stai occupando o aspetti la prossima ispezione?
I preposti sono gli occhi e le orecchie della sicurezza sul lavoro, ma quanti sono pronti ad intervenire prontamente? La legge è chiara: scoprire pericoli e agire tempestivamente è un obbligo, non una scelta. Ignorarlo significa compromettere la vita ed anche la produttività. Nell'articolo trovi esempi pratici e domande utili
L'articolo 19 del D.lgs. 81/08 assegna ai preposti responsabilità anche nella gestione delle emergenze, sottolineando l'importanza di competenza e comunicazione. Un preposto ben informato può salvare vite e limitare i danni se è ben preparato a gestire situazioni improvvise. Nell'articolo trovi un pratico questionario
In questo approfondimento, si sottolinea l'importanza della vigilanza e della formazione dei lavoratori riguardo i rischi in ambito lavorativo. I preposti devono assicurarsi che solo personale adeguatamente istruito acceda a zone pericolose. Troverai qualche suggerimento utile.
Il preposto svolge un ruolo cruciale nella vigilanza e nel rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro, come indicato dal D.lgs. 81/08. È responsabile del monitoraggio attivo delle attività lavorative e dell’applicazione delle procedure aziendali. La sua omissione può comportare a gravi conseguenze legali. Leggi l'articolo
Il preposto è una figura ambivalente: è il guardiano temuto ma anche il mentore stimato. Si muove tra autorità e supporto, costretto a gestire tensioni e a mantenere l'equilibrio in un'azienda. L'immagine di questa figura è variegata, riflettendo le complessità del suo ruolo. Chi è veramente il preposto nella tua azienda?
Il "preposto" non è solo un titolo, ma una responsabilità cruciale che può mettere a rischio la tua azienda. La legge non perdona: un preposto non formato può mettere nei guai la tua azienda e il suo futuro. Che scelta fai?
Nei corsi di aggiornamento per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza che sto tenendo, accenno alcuni articoli della Costituzione. Degli articoli che cito evidenzio l'importanza di una giusta retribuzione e delle pari opportunità ma anche della formazione continua come chiave fondamentale per la crescita e la dignità lavorativa. Approfondisci nell'articolo
In questo articolo scoprirai come la figura del preposto non sia una novità degli ultimi anni. Infatti, questo ruolo iniziò a delinearsi in un periodo storico caratterizzato da un elevato numero di infortuni mortali sul lavoro in Italia. Prosegui nella lettura e cogli spunti utili per comprendere meglio questo ruolo cruciale nella prevenzione degli infortuni.
Condivido qualche appunto preso dal confronto in aula con gli RLS con i quali ho parlato, fra gli altri, di: minori, disabili, donne, stranieri, anziani, sicurezza psicologica e formazione, informazione, addestramento. Scopri la decisione che ha preso una RLS al termine del corso.
Le emergenze non ci telefonano prima, quando avvengono abbiamo pochi minuti per agire in modo corretto ed evitare maggiori danni alle persone e alle cose. Per questo è fondamentale la cooperazione, ma altrettanto importante è riflettere prima affinché si adottino tutte le misure preventive e protettive necessarie
Uno studente non può ridursi a chatbot che fornisce acriticamente nozioni memorizzate e che dimenticherà poco dopo, così come un docente non può essere un database di nozioni. Altrimenti oggi un esame universitario rischia di apparire come la versione obsoleta di un software AI. Riflessioni a margine di un esame universitario.
«Ah ma fai il formatore per la sicurezza sul lavoro, basta imparare quattro cose poi le devi ripetere di continuo»; «Ah, l'RSPP, solo burocrazia». Ma è proprio così?
Ti auguro di far accadere le cose sotto la tua responsabilità, ti auguro di saper chiudere con quei rapporti che ti succhiano stima ed energie, ed aprire finalmente la porta alla felicità che meriti
Non adempiere alle prescrizioni inerenti le procedure di intervento in caso di primo soccorso, all'adeguata informazione e formazione dei lavoratori, all'organizzazione di personale addestrato ad intervenire in caso di emergenza sanitaria costa all'azienda sanzioni amministrative e procedimenti penali che possono portare anche all'arresto.
In questo articolo consiglio la lettura di alcuni libri che ho consultato per la stesura della tesina, e di altri che ho letto e studiato nel frattempo. Non vengono citati gli articoli online, le dispense, gli webinar e i podcast.
Si può essere gentili e superbi allo stesso tempo, quando invece ad un leader e a chiunque abbia responsabilità dirette o indirette verso altre persone è chiesta la virtù dell’umiltà, della giustizia, della temperanza
