In molti hanno seguito il Diario dal Meeting che ho scritto nei giorni scorsi per raccontare l’esperienza che stavo vivendo a Rimini. Perciò, a conclusione del diario stilo un bilancio dell’esperienza. Nell’articolo inaugurale invitavo a trasformare una connessione virtuale in una relazione reale, e posso dire che l’invito è stato colto e l’obiettivo principale dell’esperienza raggiunto.
Ho partecipato a diciotto appuntamenti dei trentuno che avevo messo in programma, e tre riunioni operative. Gli incontro programmati a cui non ho partecipato hanno lasciato spazio allo sviluppo di relazioni permettendomi di incontrare circa cinquanta persone. Significa cioè che con queste ho trascorso un tempo sufficientemente lungo per intrattenere una piacevole conversazione.
A livello di contenuti, le quindici parole chiave che ho individuato durante i diari di giornata hanno tratteggiato una specie di trama dei cinque giorni trascorsi in fiera e sono:
- memoria
- popolo
- tu
- compagnia
- bellezza
- beatitudine
- fraternità
- politica
- perdono
- infinito
- Dante
- famiglia
- macchina
- lavoro
- uomo
Sui social ho pubblicato 27 post che, sebbene non siano pieni di like (non è lo scopo per cui pubblico) hanno trovato l’apprezzamento di persone che non conoscevano il Meeting, soprattutto giovanissimi per i quali spero di aver trasmesso il desiderio di partecipare l’anno prossimo.
Appuntamento quindi al prossimo anno, dal 20 al 25 agosto 2023, con un titolo che promette bene:
giorni
ore minuti secondi
fino a
L’esistenza umana è un’amicizia inesauribile
Rispondi