Nelle scorse settimane sono stato a Loppiano per una giornata con altri giovani del movimento The Economy of Francesco e, nella hall del polo Lionello che ha ospitato l’incontro, era esposta un’opera di uno scultore cinese e residente nella cittadina fiorentina dove si perpetua un modello di economia di comunione iniziato da Chiara Lubich e dal Movimento dei Focolari. L’opera mi ha particolarmente colpito e mentre riporto il testo che la descrive, esposto in un pannello a fianco della scultura,
ti auguro un Natale ricco di amicizia, di relazioni vere, di pace interiore, di gioia piena.
L’opera e la sua collocazione
L’opera, realizzata per omaggiare i trent’anni dell’Economia di Comunione, rappresenta «un tentativo da parte dello scultore, di collegarsi alla tradizione dell’iconografia mariana universale. I volti raffigurati hanno i tratti somatici delle donne occidentali, africane e asiatiche».
«L’Artista ha inteso condividere i frutti della contemplazione e del vissuto, ad onore di Maria, Madre di Gesù, proponendola come modello di vita e quale specchio di virtù evangeliche».
La collocazione dell’opera al Polo Lionello ha un significato particolare poiché, si legge nel pannello esplicativo: «è uno spazio generativo e valoriale, luogo di lavoro e di relazioni, scenario di sogni d’intrapresa e di progetti aziendali. Qui ha casa Maria, intraprendente e meditativa, madre e lavoratrice, casalinga e laica».

Il significato delle “tre Marie”
Le tre donne rappresentano:
- La Madonna che scioglie i nodi
- La Madonna dell’equilibrio
- La Madonna del discernimento
L’equilibrio, la lucidità nel discernere, e la capacità di sciogliere i nodi sono fondamenti e prospettive della condivisione fino alla comunione, all’innovazione e alla creazione.
«L’equilibrio è l’arte di chi governa, di chi gestisce un’azienda. Il discernimento è il risultato di una cernita, ossia una differenziazione tra componenti mescolati, con l’ausilio del setaccio. L’artista ha aggiunto in sordina un’enfasi – il coltello – che sta ad indicare la determinazione con cui effettuare decisioni nette. La capacità di sciogliere i nodi esprime, infine, la dote di saper affrontare la complessità, gestire le problematiche e trovare soluzioni puntuali ed efficaci. Il termine “sviluppo” – così fondamentale per chi si occupa di economia e di imprenditoria – deriva dalla parola “viluppo”, che indica un intreccio confuso di fili. Per cui, lo s-viluppo esprime il processo di scioglimento dei nodi».
Perché il titolo “tre Marie”
Esiste un ulteriore significato: «l’espressione tradizionale “tre Marie” deriva dal racconto dell’evangelista Giovanni e si riferisce alle tre donne, di nome Maria, che seguirono Gesù durante il triduo pasquale. La tradizione iconografica vuole rappresentarle sotto la croce, e poi, il giorno di sabato, alla tomba vuota di Gesù. Era merito loro se la notizia del Risorto è giunta agli apostoli, i quali poi si recarono in fretta in Galilea per ritrovarLo. Dalla Galilea, il luogo della prima chiamata, dove tutto è iniziato, alla Galilea, dove tutto ricomincia. Le tre Marie erano icone della fedeltà alla sequela di Gesù, e venivano indicate come “miròfore”, cioè, portatrici di mirra, e altri profumi, alla tomba di Gesù».

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